Chi si fa i “dolci suoi” campa cent’anni. Pensa bene, vede il bello delle cose e soprattutto il buono che sanno fare gli altri. Insieme si fa tutto, solo se gli ingredienti scelti rispettano i singoli sapori e nessuno sovrasta l’altro. Anzi insieme si danno forza. Chi si fa i “dolci suoi”, osserva, sorride ed è sazio anche solo guardando.
COSA TI SERVE
(dosi per 6 rose)
- rotolo di pasta sfoglia rettangolare 1
- crema alla nocciola 250 g
- zenzero fresco 200 g
- zucchero semolato 200 g
COME SI FA
La prima cosa da fare è preparare lo zenzero candito, riempite una pentola di acqua e portate a bollore. Nel frattempo pulite lo zenzero fresco e tagliatelo a dadini piccoli. Quando l’acqua bolle versate lo zenzero, cuocete per 15 minuti. Scolate e mettete i dadini in una pentola antiaderente con lo zucchero semolato. Cuocete a fiamma lenta per 30 minuti. Mescolate ogni tanto facendo attenzione a non bruciare lo zucchero che dovrà piano piano cristallizzarsi. Quando lo zenzero avrà assorbito lo zucchero, toglietelo dal fuoco e trasferitelo su un foglio di carta da forno fino a che non risulterà asciutto. Occupatevi della pasta sfoglia. Io per questa ricetta ho usato quella rettangolare già fatta e l’ho divisa in 6 parti uguali. Prendete la crema di nocciola e unitela allo zenzero candito. Mescolate e spalmate abbondantemente l’intera superficie dei rettangoli. Arrotolate, sigillate bene e mettete in piedi i cilindri formati pigiando leggermente la parte superiore verso il basso in modo che la base aderisca perfettamente alla carta forno. Infornate a forno preriscaldato a 200° per 25/30 minuti. Finita la cottura, lasciate raffreddare fuori dal forno.