Dentro ho tante sfumature, la pazzia vale? Sono pieno di appunti, parole, frasi. Ho tutto quello che mi serve per riempire il Pirellone. Nel cielo o in fronte. Ovunque tatuaggi. Scarabocchi di cosa ho deciso di fare, prendere, mettere. Un salato che sa di dolce. Qualunque sia il risultato, fare e fare sempre. La cottura è un gusto personale.
COSA TI SERVE
- pasta pane 1 kg
- puntarelle 400 g
- barbabietole 4
- formaggio spalmabile 325 g
- olio EVO
- sale
- pepe nero
- miele 1 cucchiaino
COME SI FA
Iniziamo con il prendere una boule grande e ungiamola con l’EVO. Mettete la pasta di pane, io mi affido ad uno dei miei amici fornai, e fatela lievitare. Ungetela sempre con l’EVO e fateci sopra una croce per aiutare la lievitazione. Lasciate lievitare al caldo coperta con pellicola fino a che il suo volume non sarà raddoppiato. Occupiamoci ora del ripieno. Prendere le puntarelle dividete le cime e mettetele da parte, prendete le foglie e fatele saltare per qualche minuto in una pentola antiaderente con poco EVO e un pizzico di sale. Prendete le cime tagliatele e poco prima di spegnere unitele alle foglie, dovranno rimanere croccanti. Pulite le barbabietole, lesse o prese già precotte, e fatele a dadini. Mettetele in un mixer con poco sale e l’EVO q. b., non fatela troppo cremosa, si devono sentire i pezzetti. Per la crema di formaggio, prendetene uno spalmabile, aggiungete un cucchiaino di miele, pepe nero e stemperate. Quando la pasta sarà raddoppiata di volume prendetene metà ed allargatela con i polpastrelli direttamente in una grande teglia rettangolare ricoperta con carta da forno. In ordine spalmate la crema di formaggio, sopra le puntarelle e in ultimo le barbabietole. Prendete l’altra meta della pasta stendetela sopra, se lo fate prima su un piano e poi la posizionate è meglio. Accendete il forno a 200° e cuocete per 20/25 minuti fino a quando la superficie sarà dorata.