Siamo fatti. Strafatti, stracotti, extra. Ho fatto, ho saputo, ho composto con quello che avevo lì, alla vista, fatto di un tempo giovane, di un tempo che si è limitato troppo a non farmi guardare di lato, sopra, sotto. Ho preso quello, ho fatto questo. Ho pulito, ho ripulito, forse ho sempre fatto il piatto, quel piatto seguendo la ricetta tradizionale. E poi? Mi sono fermato, ho spaccato il mio specchio. Mi sono tagliato. Ho scoperto che posso fare domani, fare oggi, farmi bene. Faccio, so, compongo con quello che ho scoperto. Metto questo. Mi ci metto pure io in questo atipico piatto. Il nuovo, fatto.
COSA TI SERVE
(per 4 persone)
- 240 g cous cous integrale
- peperoni baby 15
- pomodorini fondanello 10/15
- patate dolci 2 medie
- fave in scatola 80 g
- zucchine bianche 2
- datteri medjoul 4
- lime 1
- menta
(tutte le verdure, LaMelunera)
COME SI FA
Fate bollire 1 litro di acqua. In una ciotola capiente mettete il cous cous e versateci sopra con un mestolo l’acqua bollente in modo che sia coperto. Mettete sopra un coperchio e lasciate riposare. Ora occupiamoci delle verdure. Sbucciate le patate dolci e lessatele, in una pentola con olio EVO fate andare le zucchine a rondelle e salate, devono mantenersi croccanti. Prendete i pomodorini tagliateli a metà, metteteli in una bowl e uniteli ai peperoni fatti ad anelli, lavate le fave in scatola, mescolate e condite con sale e l’EVO. Una volta pronte le patate fatele raffreddare e tagliatele a cubetti. Riprendete il cous cous, che nel frattempo si sarà gonfiato, versate l’EVO, e sgranatelo con le mani. Prendete un recipiente grande e unite tutte le verdure. Prendete i datteri denocciolateli e fateli a pezzetti. Spremete sopra un lime, aggiustate di sale, unite la menta e fate un giro ancora di olio.