All’inizio puoi pensare di ripeterti. Moltiplicare a memoria, rifare i fatti. Ma sta di fatto che è grande. Impercettibile, prorompente. Sceso a valle giusto per tornarci. Torno veloce.
COSA SERVE
- pugne selvatiche 250 g
- mirtilli 200 g
- zucchero 250 g
per la pasta frolla
- farina tipo 00 500 g
- zucchero semolato 250 g
- burro 250 g
- uova 3 (tuorli 2)
- vanillina bustina 1
- limone 1
per la panna cotta
- panna fresca 1/2 l
- zucchero 100 g
- latte 1 dl
- colla di pesce 10 g
- lime 2
COME SI FA
Dopo aver effettuato tutti i passaggi per la frolla, cuocetela alla cieca in una teglia rotonda con cerniera non prima di aver bucherellato il fondo con i rebbi di una forchetta. Infornate per 30 minuti a 180°. Sfornate e lasciate raffreddare. Preparate la panna cotta, mettete a bagno i fogli di colla di pesce in acqua fredda. Versate il latte in un pentolino, scaldate a calore molto basso e non fate bollire. Ritirate dal fuoco e immergetevi i fogli di gelatina strizzati. In una casseruola versate la panna, aggiungete lo zucchero, mettete sul fuoco mescolando e portate a bollore. Togliete dal fuoco e versate il latte dove è stata sciolta la colla di pesce, in ultimo aggiungete la buccia grattugiata del lime, mescolate per amalgamare gli ingredienti. Una volta pronta, versate la panna cotta sulla torta e mettete in frigorifero per almeno 2 ore. Ora fate andare separatamente i mirtilli, tenetene qualcuno per la decorazione, con 100 g di zucchero fino a creare un composto corposo . Cuocete poi in un’altra pentola le prugne con 150 g di zucchero, anche di queste tenetene alcune da parte. Ultimate la crostata decorando con le composte separatamente, la frutta fresca e la scorza di lime.