
Già passato. Il passato, fuma di Filicudi. Ogni giorno, la sera a trovare le navi di notte. Era settembre, scendevo all’alba a prendere il pesce al porto. Risalivo, le musiche della mia testa, nella rete della pesca.
COSA TI SERVE
per 4 persone
- pasta calamarata 320 g
- calamari (anelli) 600 g
- olio EVO cucchiai 3
- vino bianco secco bicchiere 1/2
- sale
per il pesto
- pinoli 60 g
- capperi 70 g
- olio EVO 80 g
- limoni 4
- sale q. b.
- pepe q. b.
COME SI FA
Preparate il pesto facendo saltare i pinoli in padella e versateli in un tritatutto. Aggiungete i capperi, precedentemente messi in acqua per togliere il sale, il pepe ed anche l’olio EVO. Aggiustate di sale e date una prima frullata. Inserite la buccia dei limoni, il succo di un solo limone e frullate fino ad ottenere un composto cremoso. Ora in una padella scaldate l’EVO, mettete gli anelli di calamari, coprite con un coperchio e lasciate andare 2 minuti a fiamma bassa. Rialzate a fuoco vivace per 1 minuto e sfumate con il vino. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 10 minuti. Cuocete la pasta la metà dei minuti indicata. Scolate e unitela nella padella insieme ai calamari. Risottate a fuoco lentissimo per circa 4-5 minuti, aggiungete il pesto e mantecate tutto insieme per 1 minuto.
