
Caduto. Rialzato. Ricaduto, girati. Ora. Mi faccio bello. Non tirare. Tira su. Si. Sii diplomatico.
COSA TI SERVE
per la pasta sfoglia
- farina 225 g
- burro 130 g
- latte fresco 100 g
- sale fino un pizzico
- zucchero semolato 30 g
- lievito di birra 6 g
per il pan di spagna
- zucchero semolato 150 g
- farina 00 75 g
- fecola di patate 75 g
- uova 5
- baccello di vaniglia 1
- sale fino un pizzico
per la crema diplomatica
- latte intero 250 g
- panna fresca liquida 180 ml
- zucchero semolato 75 g
- farina 00 25 g
- zucchero a velo 20 g
- tuorli 3
- baccello di vaniglia 1
per la bagna
- alchermes 150 ml
COME SI FA
Preparate il pan di spagna, mescolate lo zucchero con le uova e montate aggiungendo un pizzico di sale, la farina, la fecola e il baccello di vaniglia. Cuocete in forno statico preriscaldato a 160° nel piano più basso per circa 50 minuti. Una volta raffreddato, tagliatelo a fette dello spessore di 1 cm e formate un rettangolo delle dimensioni di 23x18cm. Procedete con la pasta sfoglia e ricavate 2 rettangoli delle stesse dimensioni di quello di pan di spagna. Ora occupatevi della crema diplomatica. Preparate la crema pasticciera, in un tegame mettete a bollire il latte con il baccello di vaniglia, portate ad ebollizione e tenete da parte, in una planetaria sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e versate a filo il latte caldo. Mescolate gli ingredienti, portate il tutto di nuovo sul fuoco e continuate a mescolare fino a che la crema si addenserà. Mettete in una ciotola, coprite con la pellicola trasparente a contatto e fate raffreddare in frigorifero. Nel frattempo montate la panna, aggiungete lo zucchero a velo setacciato e finite di montare. Unite la crema pasticciera e la crema chantilly ed ecco pronta la crema diplomatica. Assemblate la torta partendo con la base di pasta sfoglia, poi uno strato di crema, il pan di spagna imbevuto di alchermes, coprite con abbondante crema e chiudete con l’ultimo strato di pasta sfoglia. Decorate con abbondante zucchero a velo.

